andalileo's photos
ho caricato un po' di foto del matrimonio... andatevi a vedere quanto siete bbelli cliccando sulle vostre ricette... non per tutti purtr c'è n'é una personale, spesso c'è il mio faccione di mezzo... cmq presto prestissimo metto tutte le foto in condivisione su picasa... cri vai a vedere che ne ho messa una nuova di te e laura
il mago del sushi
il mago del sushi
personaggi e interpreti:
Il Mago ovvero il Maestro: Cristian
La Compagna: Laura
Il Figlio: Leo
il Marito: Andrea
la comitiva ovvero i commensali: Stefania e Claudio ed io
dopo notte miracolosamente tranquilla - le prime 7 ore filate del Figlio da 7 mesi e 10 giorni a questa parte - altrettanto miracolosamente il Marito lo carica e lo porta a fare spesa in quel groviglio di asiamarket e odori che circondano porta pila, lasciandomi dormire in quel raro silenzio mattutino. Sgomitando tra la folla il Marito riesce a fare incetta verdura, avocado, alghe nori, mirin, salsa di soia, aceto di riso, zenzero marinato, funghi post-atomici e pacchetti dal contenuto non meglio specificato se non da un'immagine di un rotolino avvolto in una peluria, novella segatura (rivelatasi poi sottospecie di alga detta KOMBU), ma il Figlio mostra presto segni di cedimento e la tappa al mercato del pesce viene soppressa per incompatibilità tra l'attività genitoriale antirugna e quella di esperto casalingo attento all'occhio spento del tonno marcio, rifilato ad ogni distrazione dai sempre vigili squali pescivendoli di Porta Pila.
Con il supporto del Mago del sushi e della sua fedele Compagna-assistente-tuttofare
la marcia tuttavia prosegue inarrestabile con una deviazione verso i quartieri alti, dove la truppa fa incetta di bei tocconi di tonno spada salmone da niente meno che il Cartier del pesce in quel di via cernaia, che tuttavia stupisce per l'ottimo rapporto qualità prezzo (36 euro per 1 kg di pesce già sfilettato e pronto all'uso). La spesa poi nel pomeriggio si arricchisce di gamberetti testati personalmente dal Mago dalle si spera pulite mani di un pescivendolo di corso palestro, di seppioline e di sgombro.
Alle 18.15 il Mago e la Compagna con tanto di attrezzatura si presentano a casa nostra ed il Mago inizia spavaldamente a sfoggiare le sue arti producendo il di sopra illustrato, maki sushi, california roll al contrario, roll solo con seppia e verdure. Noi diamo il nostro umile apporto cucinando sgombro alla maniera dell'anguilla, cotto con salsa di soia, mirin e zucchero, e fabbricando rozzi nigiri (palline di riso con pezzi di pesce crudo sopra). Ci apprestiamo finalmente a degustare il sushi tanto atteso, accompagnando con original russian vodka alternata a té verde. Nel corso della cena io mi cimento nella tampura, ma il fungo post atomico (appena messi a bagno quei quattro secchi funghetti sfigati si sono trasformati in mostri ai quali mancava solo la favella) capeggia un attentato alla mia persona saltando insieme ad una seppia assassina fuori dalla padella nella quale fino a pochi istanti prima sfrigolava amabilmente, sfregiandomi con tre bruciature in punti vitali, la tempia il naso e la mano, i cui segni, a distanza di ben 2 giorni, porto con disinvolta dignità. Da gran signore quale si ritrova ad essere il Maestro, fin qui denominato come il "Mago", prende a questo punto coraggiosamente il mio posto e prosegue nell'arduo compito, finché tutti i rivoluzionari non si ritrovano nei nostri tubi digerenti. Avanzando ancora quel mezzo kilo di pesce crudo, non volendosi il Maestro e la sua Compagna dare per vinti, storditi dai fumi dell'alcol e di erba, scossi dai fremiti che solo il wasabi può dare, continuano imperterriti a fagocitare pesce crudo, mentre il resto della truppa li osserva con gli occhi lucidi per lo stomaco rigonfio. Improvvisamente il Maestro si allontana, lasciando la Compagna in preda alla sua insaziabile ed invero insospettata, dato il suo fisico minuto, voracità, lasciando credere a noi poveri dilettanti del pesce crudo che si trattasse della classica pausa sigaretta. Ma pochi minuti dopo torna sfoggiando il pezzo forte della serata: il GUNKAN MAKI con caviale rosso:
http://www.suja.de/Bilder/2007/sushi_gunikura.jpg
da gran signore quale si ritrova, il Maestro offre alla comitiva i due capolavori, ma quasi spaventati dalla sacralità del suddetto maki, attoniti rifiutiamo. Il Maestro e la sua Compagna si guardano negli occhi, e come novelli Lilli e il Vagabondo della gastronomia giapponese, coronano la loro fantasticamente e culinariamente intrapresa "luna di sushi" con questo squisitissimo boccone. La truppa viene scossa da un tremito stavolta per un bisogno impellente di una dose di insulina. Non paghi dell'effeto diabetico di tale visione, spazzoliamo il gelato biologico della gelateria popolare (via borgo dora 3 assolutamente da provare, eccezionale) e strudel di mele prodotto dalle amorevoli mani della Compagna.
Chiudiamo la serata con le lacrime agli occhi e con la promessa di replicare al più presto.
Il Mago ovvero il Maestro: Cristian
La Compagna: Laura
Il Figlio: Leo
il Marito: Andrea
la comitiva ovvero i commensali: Stefania e Claudio ed io
dopo notte miracolosamente tranquilla - le prime 7 ore filate del Figlio da 7 mesi e 10 giorni a questa parte - altrettanto miracolosamente il Marito lo carica e lo porta a fare spesa in quel groviglio di asiamarket e odori che circondano porta pila, lasciandomi dormire in quel raro silenzio mattutino. Sgomitando tra la folla il Marito riesce a fare incetta verdura, avocado, alghe nori, mirin, salsa di soia, aceto di riso, zenzero marinato, funghi post-atomici e pacchetti dal contenuto non meglio specificato se non da un'immagine di un rotolino avvolto in una peluria, novella segatura (rivelatasi poi sottospecie di alga detta KOMBU), ma il Figlio mostra presto segni di cedimento e la tappa al mercato del pesce viene soppressa per incompatibilità tra l'attività genitoriale antirugna e quella di esperto casalingo attento all'occhio spento del tonno marcio, rifilato ad ogni distrazione dai sempre vigili squali pescivendoli di Porta Pila.
Con il supporto del Mago del sushi e della sua fedele Compagna-assistente-tuttofare
la marcia tuttavia prosegue inarrestabile con una deviazione verso i quartieri alti, dove la truppa fa incetta di bei tocconi di tonno spada salmone da niente meno che il Cartier del pesce in quel di via cernaia, che tuttavia stupisce per l'ottimo rapporto qualità prezzo (36 euro per 1 kg di pesce già sfilettato e pronto all'uso). La spesa poi nel pomeriggio si arricchisce di gamberetti testati personalmente dal Mago dalle si spera pulite mani di un pescivendolo di corso palestro, di seppioline e di sgombro.
Alle 18.15 il Mago e la Compagna con tanto di attrezzatura si presentano a casa nostra ed il Mago inizia spavaldamente a sfoggiare le sue arti producendo il di sopra illustrato, maki sushi, california roll al contrario, roll solo con seppia e verdure. Noi diamo il nostro umile apporto cucinando sgombro alla maniera dell'anguilla, cotto con salsa di soia, mirin e zucchero, e fabbricando rozzi nigiri (palline di riso con pezzi di pesce crudo sopra). Ci apprestiamo finalmente a degustare il sushi tanto atteso, accompagnando con original russian vodka alternata a té verde. Nel corso della cena io mi cimento nella tampura, ma il fungo post atomico (appena messi a bagno quei quattro secchi funghetti sfigati si sono trasformati in mostri ai quali mancava solo la favella) capeggia un attentato alla mia persona saltando insieme ad una seppia assassina fuori dalla padella nella quale fino a pochi istanti prima sfrigolava amabilmente, sfregiandomi con tre bruciature in punti vitali, la tempia il naso e la mano, i cui segni, a distanza di ben 2 giorni, porto con disinvolta dignità. Da gran signore quale si ritrova ad essere il Maestro, fin qui denominato come il "Mago", prende a questo punto coraggiosamente il mio posto e prosegue nell'arduo compito, finché tutti i rivoluzionari non si ritrovano nei nostri tubi digerenti. Avanzando ancora quel mezzo kilo di pesce crudo, non volendosi il Maestro e la sua Compagna dare per vinti, storditi dai fumi dell'alcol e di erba, scossi dai fremiti che solo il wasabi può dare, continuano imperterriti a fagocitare pesce crudo, mentre il resto della truppa li osserva con gli occhi lucidi per lo stomaco rigonfio. Improvvisamente il Maestro si allontana, lasciando la Compagna in preda alla sua insaziabile ed invero insospettata, dato il suo fisico minuto, voracità, lasciando credere a noi poveri dilettanti del pesce crudo che si trattasse della classica pausa sigaretta. Ma pochi minuti dopo torna sfoggiando il pezzo forte della serata: il GUNKAN MAKI con caviale rosso:
http://www.suja.de/Bilder/2007/sushi_gunikura.jpg
da gran signore quale si ritrova, il Maestro offre alla comitiva i due capolavori, ma quasi spaventati dalla sacralità del suddetto maki, attoniti rifiutiamo. Il Maestro e la sua Compagna si guardano negli occhi, e come novelli Lilli e il Vagabondo della gastronomia giapponese, coronano la loro fantasticamente e culinariamente intrapresa "luna di sushi" con questo squisitissimo boccone. La truppa viene scossa da un tremito stavolta per un bisogno impellente di una dose di insulina. Non paghi dell'effeto diabetico di tale visione, spazzoliamo il gelato biologico della gelateria popolare (via borgo dora 3 assolutamente da provare, eccezionale) e strudel di mele prodotto dalle amorevoli mani della Compagna.
Chiudiamo la serata con le lacrime agli occhi e con la promessa di replicare al più presto.
insalata greca
di Chiara e Thomas
senti questa ricetta è veramente semplice, ma io e thomi ci siamo fatti questa insalata un migliaio di volte e la adoriamo entrambi, anche perchè ci ricorda un sacco di bei momenti passati insieme. quindi non puo' che essere questa la ricetta che propongo:
Insalata greca
(per due persone):
2 pomodori
un cetriolo
mezzo peperone verde (ovviamente dipende dalle dimensioni del peperone...)
1/2 cipolla rossa (di nuovo dipende dalle dimensioni della cipolla...)
olive verdi
feta greca
origano
olio extra vergine di oliva
aceto (possibilmente balsamico)
sale
tagliare i pomodori a spicchi abbastanza spessipelare il cetriolo, tagliarlo a rondelle abbastanza spesse e dividerle in duetagliare il peperone a striscieaffettare la cipolla a strisciemescolare pomodori, cetriolo, peperone, cipolle, olive (deve esserci più o meno la stessa quantità di verdure nel piatto) e aggiungere la feta tagliata a dadini. Condire con abbondante origano, sale, olio extra vergine e un pochino di aceto balsamico.(Se avanza feta è ottima con i pistacchi come aperitivo....)
Se mi vengono in mente altre idee, ti faccio sapere.
Baci
Rosina
cocktail zenzero
Kenzo
ZENZERO
bicchiere: Tumbler basso o da cahipirina ingredienti:
40gr di havana club 3 anni,
1 lime,
3 cucchiaini di zucchero di canna,
3gr di radice di zenzero fresco,1 passion fruit. In un mortaio pestare lo zenzero con lo zucchero fino a farne una pasta,se non lo avete lo potete schiacciare delicatamente in un bicchiere spesso. tagliare il lime a quarti ed aggiungerlo nel mortaio,continuando a pestare dolcemente. Versare il composto nel bicchiere,e ricoprire di ghiaccio tritato,aggiungere il rhum e meta' del passion fuit,girare e servire con cannucce corte,bevendo il drink dal centro del bicchiere verso l'alto. NB.potete sostituire il passion fruit con una spruzzata di passoa,liquore aromatico ottenuto da rhum e lo stesso frutto.
40gr di havana club 3 anni,
1 lime,
3 cucchiaini di zucchero di canna,
3gr di radice di zenzero fresco,1 passion fruit. In un mortaio pestare lo zenzero con lo zucchero fino a farne una pasta,se non lo avete lo potete schiacciare delicatamente in un bicchiere spesso. tagliare il lime a quarti ed aggiungerlo nel mortaio,continuando a pestare dolcemente. Versare il composto nel bicchiere,e ricoprire di ghiaccio tritato,aggiungere il rhum e meta' del passion fuit,girare e servire con cannucce corte,bevendo il drink dal centro del bicchiere verso l'alto. NB.potete sostituire il passion fruit con una spruzzata di passoa,liquore aromatico ottenuto da rhum e lo stesso frutto.
copyright velvet inc. all rights reserved. Not for sale e neanche pepe. baci lorenzo e simona.
sushi
di Claudia
SUSHI mia versione :-))
fettona di tonno super fresco da fare solo scottare sulla piastra bollente, servire subito con piccoli chucchiaini di
salsa: shoiu (salsa di soia) + rafano da sciogliere dentro
accompagnare con riso basmati naturalm….
riso alla zucca
di Claudia
riso (mi piace basmati)
zucca gialla
cipolla
zenzero
peperoncino
prezzemolo
PREP: soffriggere la cipolla e poi aggiungere la zucca finchè non diventa cremosa, mettere sale, peperoncino e zenzero (il segreto-xchi piace), io faccio il riso a parte, resta + croccante, poi unisco il tutto e metto il prezzemolo.
La zucca è rinfrescante e curativa!
carbonara
di Simone
(molto maiala)
pancetta
pecorino
parmigiano
pepe
spaghetti grossi
uova
latte
la PREP è x una carbonara normale ma con gli ingredienti duplicati, risultato: la preferita di manu…
cous cous
di Claudia
verdura varia (zucchine, patate, carote, zucca, peperoni, avanzi vari…) tagliata a pezzi grossi
agnello (mooolto morbido)
ceci
semola
aglio e cipolla
harissa
PREP: io faccio tutto insieme, partendo dal soffritto a cui aggiungo man mano le verdura a seconda dei loro tempi di cottura e in ultimo l’agnello. Cus cus bianco a parte. volendo si possono fare salsette un po’ liquide tipo con yougurt ed erbette… e poi la classica harissa marocchina
agnello (mooolto morbido)
ceci
semola
aglio e cipolla
harissa
PREP: io faccio tutto insieme, partendo dal soffritto a cui aggiungo man mano le verdura a seconda dei loro tempi di cottura e in ultimo l’agnello. Cus cus bianco a parte. volendo si possono fare salsette un po’ liquide tipo con yougurt ed erbette… e poi la classica harissa marocchina
pasta alla sarde
Ilaria vs. Claudia
due fanciulle si sfidano a singolar tenzone
singolare in quanto al posto delle spade ci sono le sarde!!!
PASTA ALLE SARDE DI CLAUDIA
(fatta 1 volta sola )
finocchietto selvatico
sarde (mazzata da pulire!!)
uvetta
pinoli e mandorle triturate
acciughe sotto sale
aglio
pan grattato
una pasta di buona consistenza
finocchietto selvatico
sarde (mazzata da pulire!!)
uvetta
pinoli e mandorle triturate
acciughe sotto sale
aglio
pan grattato
una pasta di buona consistenza
(tipo trafilata al bronzo o giù di lì…)
PREPARAZIONE:
PREPARAZIONE:
bollire il finocchietto e poi tenere l’acqua in cui si cuocerà la pasta, intanto sciogliere le acciughe in una pentola con aglio, unire sarde, pinoli, uvetta e mandorle. Aggiungere il finocchietto, poi la pasta e far saltare aggiungendo il pan grattato che si avrà prima leggermente fritto (questo è il segreto!)
NB: è un piatto buonissimo della sicilia povera, la cui versione + particolare è PASTA ALLE SARDE A MARE: tutto uguale, ma senza le saRde che restano… a mare!!!
NB: è un piatto buonissimo della sicilia povera, la cui versione + particolare è PASTA ALLE SARDE A MARE: tutto uguale, ma senza le saRde che restano… a mare!!!
PASTA SICULA CON LE SARDE DI ILARIA
Per due persone:
200 gr di ziti, o penne, o maccheroni
300 o più gr. di sarde (al max alici)
2 acciughe
1 bel mazzetto di finocchietto selvatico
1-2 bustine di zafferano
1 cipolla
20 gr di uva passa, da ammorbidire in acqua per 15 minuti
30 gr pinoli
olio extra vergine
sale
pepe nero (che io ho dimenticato, ma viene bene uguale)
Pulisci le sarde, togliendole la testa e diliscandole (se trovi i filetti già puliti sei fortunato)
Cuoci la parte più tenera del finocchietto, sbollentandolo in abbondante acqua salata per una decina di minuti (in pentola a pressione si fa prima e va benissimo!), quindi lo recuperi e lo triti. Mantieni l'acqua di cottura per farci la pasta.
Scalda l'olio, appassisci la cipolla tagliata finemente e aggiungi le acciughe tritate. Metti lo zafferano diluito in un po' d'acqua, l'uvetta strizzata, i pinoli e il finocchietto tritato. Condisci con il sale e lasci cuocere per 5 minuti, dopodichè aggiungi una buona parte delle sarde e le lasci cuocere, spezzettandole per altri 5 minuti. L'altra parte delle sarde (a piacere) le giri nella farina e le fai fritte.
Nel frattempo fai cuocere la pasta (nell'acqua del finocchietto) e una volta scoltata la metti nel sugo. Nei piatti aggiungi le sarde fritte e una spolverata di pepe.p.s. naturalmente tutte queste ricette si possono ben accompagnare con abbondante, fresco e buon nettare bianco
Che ci posso fà, mi sono venute in mente solo ricette di pasta e pesce! Si vede dai cosciotti...
salame al cioccolato
di Stefania
Ingredienti:
200 gr di biscotti secchi.
150 gr di burro. 2 tuorli d'uovo.
2 cucchiai di zucchero.
2 cucchiai di cacao amaro.
1 bicchierino di rum
Preparazione
Montare i tuorli con lo zucchero ed aggiungere il burro, precedentemente sciolto (preferibilmente a bagnomaria). Aggiungere il cacao e il rum e mescolare bene. Sbriciolare i biscotti secchi ed unirli al composto. Mescolare molto bene il tutto e versarlo su della carta stagnola ed arrotolarla dando la forma di un salame. Mettere in frigorifero qualche ora. Servire tagliato a fettine.
veramente facile e veramente buono
ciao
Ste
Ingredienti:
200 gr di biscotti secchi.
150 gr di burro. 2 tuorli d'uovo.
2 cucchiai di zucchero.
2 cucchiai di cacao amaro.
1 bicchierino di rum
Preparazione
Montare i tuorli con lo zucchero ed aggiungere il burro, precedentemente sciolto (preferibilmente a bagnomaria). Aggiungere il cacao e il rum e mescolare bene. Sbriciolare i biscotti secchi ed unirli al composto. Mescolare molto bene il tutto e versarlo su della carta stagnola ed arrotolarla dando la forma di un salame. Mettere in frigorifero qualche ora. Servire tagliato a fettine.
veramente facile e veramente buono
ciao
Ste
spaghetti ai ricci di mare
di Ilaria
(nella stagione invernale al mare, d'estate non si trovano)
Per due persone:
200 gr spaghetti (ma anche di più non guastano)
Una dozzina di ricci
Aglio e peperoncinoPrezzemolo (facoltativo)
Prepari poco aglio schiacciato e una punta di peperoncino in olio (a crudo). Aggiungi le uova di riccio fresche sciacquate in acqua di mare.
Condisci e buon appetito!
bocconcini di tacchino con zucchine
di Kenzo&Simo
ingredienti per 4 persone:
300gr di petto di tacchina,
150gr o 2 zucchine verdi,
30gr o 5 cucchiai di olio extravergine,
20cl o 1 bicchiere grande di arneis o favorita,
farina,origano,sale paprica e pepe.
preparazione:
in una padella gia' calda versare l'olio e portarlo a temperatura,affettare le zucchine in rondelle poco piu' larghe di mezzo centimetro e disporle in padella cercando di non sovrapporle,fare rosolare bene girandole una volta.
tagliare con le forbici dei quadrati di circa 3cm di lato di tacchino ed passarli nella farina con aggiunta di paprica.spostare le zucchine su un lato della padella,il piu' lontano possibile dal fuoco,che deve rimanere alto e disporre il tacchino,facendolo ben rosolare nell'olio,che deve essere diventato verde.
quando la carne sara' dorata salare e pepare,aggiungere l'origano e versare il vino,lasciando sfumare a fiamma piu' bassa,in modo che addensi la salsa.
servire con pane tostato o,allungando la salsa con acqua e altro vino con riso basmati o pilaf.
vino consigliato:quello che avanza dalla preparazione!
copyright velvet inc. all rights reserved. Not for sale e neanche pepe.baci lorenzo e simona.
insalata polpo e patate
di Tesi
una delle mie ricette preferite
insalata di patate e polpo fresco con prezzemolo, limone, aglio, olio e prezzemolo
que rico!
un bacio a tutti e tre
ale
p.s. che dire, questa non è una ricetta, è un haiku! Caro laconico Ale aspettiamo ancora quella vera!!! andalileo
insalata di Marina
(L'insalata che fa Marina non è un'insalata qualsiasi, ma è proprio "l'insalata di Marina", e noi - sopratutto ragazze naturalmente -sbaviamo per questa ricetta e invitiamo Marina alle cene "ognuna porta qualcosa" solo nella speranza che lei porti una delle sue mitiche creazioni - di cui questa è solo una delle fantastiche varianti. ;-)) Alisa)
Ingredienti per l’insalata:
2 cespi di lattughino rosso e verde
(a foglia molto piccola)
2 mazzetti di rucola
2 manciate di valeriana
1 avocado maturo
1 sedano verde
2 pompelmi rosa
1 manciata di pinoli (o noci)
Ingredienti per il condimento:
1 Yogurt greco Total Zero
2 limoni
aceto balsamico
olio
sale
pepe
senape
1 manciata di basilico fresco (o menta fresca)
Lavare accuratamente tutti i diversi tipi di insalata, asciugarla tramite centrifuga manuale, e metterla in una ciotola capiente.
Sbucciare l’avocado, tagliarlo a pezzetti di 2 cm circa, cospargerlo con il succo di mezzo limone per prevenire l’ossidazione e versarlo nella ciotola dell’insalata.
Lavare il sedano dopo aver eliminato i gambi più esterni. Eliminare tutte le foglie eccetto quelle più piccole, tenere e chiare (quelle più interne), eliminare la parte superiore di ogni gambo e la parte inferiore grutuluta e marroncina. Tagliare trasversalmente i gambi a fettine le più sottili possibili e versarli nella ciotola dell’insalata.
Sbucciare i pompelmi rosa non solo della buccia esterna, ma anche della pelle trasparente che avvolge i singoli spicchi. Rompere gli spicchi in due o tre pezzi e aggiungerli all’insalata.
Versare i pinoli (o le noci sbucciate e tagliate a pezzi piccoli) nella ciotola dell’insalata.
Procedimento per il condimento:
Mettere in un contenitore alto lo yogurt, il succo di un limone, l’olio, un goccio di aceto balsamico, un cucchiaino di sale, una presa di pepe, una punta di cucchiaino di senape, il basilico lavato e privato dei gambi (o la menta). Frullare il tutto con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema omogenea.
Prima di servire unire il condimento all’insalata e mescolare bene.
Muffin al cioccolato
di Alessandra
Ale mi ha detto della tua mail con la richiesta di ricette...ci ho pensato a lungo...volevo mettere una ricetta tipica sarda...ma poi ho pensato che forse per gli ingredienti potesse essere un pò difficoltosa da realizzare...e allora ho deciso di mettere la ricetta dei muffin che ai due di radio zion piacciono molto..ed è velocissima e semplicissima....eccola:
1. Farina 210 g
2. Cacao in polvere 40 g
3. Zucchero 150 g
4. Lievito 2 cucchiaini
5. Latte 250 ml
6. Burro fuso 250 ml
7. Essenza di vaniglia 1/2 cucchiaino
8. Gocce di cioccolato fondente120 g
Preparazione
1. Preriscaldate il forno a 180°. Imburrate bene uno stampo per 12 muffin, oppure foderate ogni cavità con dei pirottini.
2.In un recipiente lavorate la farina, il cacao in polvere, lo zucchero, il lievito ed un pizzico di sale. In una ciotolina mescolate il latte, il burro fuso e la vaniglia.
3.Formate una fontana nel centro del composto di farina e versatevi la crema di latte, mescolando finchè gli ingredienti si saranno appena amalgamati. L'impasto deve rimanere granuloso, quindi non lavoratelo troppo a lungo.
4.Incorporate delicatamente le gocce di cioccolato. Trasferite l'impasto negli stampi, riempendoli per 3/4 ed infornate per 20-25 minuti, finchè infilando uno stuzzicadenti al centro di un muffin non ne uscirà pulito. Sfornateli e fateli raffreddare su una gratella. Serviteli caldi o freddi.
Spero di essere stata sufficientemente chiara!!!!un bacio grosso grosso....
Ale
Ale mi ha detto della tua mail con la richiesta di ricette...ci ho pensato a lungo...volevo mettere una ricetta tipica sarda...ma poi ho pensato che forse per gli ingredienti potesse essere un pò difficoltosa da realizzare...e allora ho deciso di mettere la ricetta dei muffin che ai due di radio zion piacciono molto..ed è velocissima e semplicissima....eccola:
Muffin al cioccolato
Ingredienti per 6 persone
1. Farina 210 g
2. Cacao in polvere 40 g
3. Zucchero 150 g
4. Lievito 2 cucchiaini
5. Latte 250 ml
6. Burro fuso 250 ml
7. Essenza di vaniglia 1/2 cucchiaino
8. Gocce di cioccolato fondente120 g
Preparazione
1. Preriscaldate il forno a 180°. Imburrate bene uno stampo per 12 muffin, oppure foderate ogni cavità con dei pirottini.
2.In un recipiente lavorate la farina, il cacao in polvere, lo zucchero, il lievito ed un pizzico di sale. In una ciotolina mescolate il latte, il burro fuso e la vaniglia.
3.Formate una fontana nel centro del composto di farina e versatevi la crema di latte, mescolando finchè gli ingredienti si saranno appena amalgamati. L'impasto deve rimanere granuloso, quindi non lavoratelo troppo a lungo.
4.Incorporate delicatamente le gocce di cioccolato. Trasferite l'impasto negli stampi, riempendoli per 3/4 ed infornate per 20-25 minuti, finchè infilando uno stuzzicadenti al centro di un muffin non ne uscirà pulito. Sfornateli e fateli raffreddare su una gratella. Serviteli caldi o freddi.
Spero di essere stata sufficientemente chiara!!!!un bacio grosso grosso....
Ale
penne all'antico aroma di salvia con...
di Giò
PENNE ALL' ANTICO AROMA DI SALVIA CON UNA NEVICATA SOFFICE DI PARMIGIANO
Ingredienti:
Penne
Burro
Salvia
Parmigiano
Portare a bollore dell' acqua in una pentola, salare a piacimento e buttare delle penne rigate o lisce della Dececco. Un minuto prima di scolare la pasta in un pentolino far sciogliere del burro con foglie di salvia (lavate, asciugate e spezzettate) e girare finchè il burro è ben sciolto facendo attenzione a non farlo bruciare. Scolare la pasta, rimetterla nella pentola e versare il burro sopra, mescolare bene e servire mettendo su dell'ottimo parmigiano!! (se non avete voglia di grattarlo, qualcuno lo ha già fatto per voi, lo trovato nel reparto frigo del supermercato)
MMMMMMHHHH!!!!!!! BUON APPETITO!
p.s.
Si può ottenere anche un ottimo risultato sostituendo il burro con olio d'oliva, la salvia con dell' aglio e peperoncino senza l'aggiunta di parmigiano ma questa ricetta segreta ve la farò quando vi inviterò a cena nella mia nuova casa al più presto!
Ingredienti:
Penne
Burro
Salvia
Parmigiano
Portare a bollore dell' acqua in una pentola, salare a piacimento e buttare delle penne rigate o lisce della Dececco. Un minuto prima di scolare la pasta in un pentolino far sciogliere del burro con foglie di salvia (lavate, asciugate e spezzettate) e girare finchè il burro è ben sciolto facendo attenzione a non farlo bruciare. Scolare la pasta, rimetterla nella pentola e versare il burro sopra, mescolare bene e servire mettendo su dell'ottimo parmigiano!! (se non avete voglia di grattarlo, qualcuno lo ha già fatto per voi, lo trovato nel reparto frigo del supermercato)
MMMMMMHHHH!!!!!!! BUON APPETITO!
p.s.
Si può ottenere anche un ottimo risultato sostituendo il burro con olio d'oliva, la salvia con dell' aglio e peperoncino senza l'aggiunta di parmigiano ma questa ricetta segreta ve la farò quando vi inviterò a cena nella mia nuova casa al più presto!
Chapche (pasta di riso alla coreana)
di Isabella
"Chapche"
(pasta di riso - quella trasparente - alla coreana)
Ingredienti:cipolle
carote
peperoni
funghi (quelli secchi, si trovano mei market asiatici)[no pomodori!]
olio di sesamo
salsa di soia
sale
zucchero
pepe
Preparazione:
- tagliare le verdure (possibilmente a pezzi piccoli esottili)e cuocerle con sale, olio (moolto meglio se disesamo che ha un sapore particolare e buooonissimo) epepe;
- cuocere la pasta (mi raccomando: senza sale!)
- mescolare pasta e verdure e aggiungere olio disesamo, salsa di soia, zucchero e pepe....e gustare !
PS: le dosi esatte non le so quindi direi di andare...a sentimento ;))
Bacissimi Isa
torta al cioccolato
di Francesca Bracchino
(si lo so è brutto mettere i cognomi, ma cribbio siete troppe Francesche!)
Ali, finalmente vi mando la ricetta. non è originale ma io a questa torta non rinuncerei mai!!!
TORTA AL CIOCCOLATO
300grammi di cioccolato fondente
150gr.di burro
150gr. di zucchero
5 uova
sciogliere a bagno maria il cioccolato.togliere dal fuoco, aggiungere al cioccolato prima il burro e poi lo zucchero. infine aggiungere i 5 rossi d'uovo.montare a neve i bianchi.aggiungere ai bianchi il composto di cioccolato e inmfornare in una teglia imburrata per 30-40 minuti a 150 gradi.
un bacione e a prestissimo!!!! Francesca
carciofi alla giudea
di Claudia
carciofi
olio sale pepe
aglio
prezzemolo
PREP: pentola alta con coperchio in cui si scaldano aglio, prezzemolo in un laghetto d’olio e acqua. Poi si mettono i carciofi (precedentemente preparati aprendoli un po’ e mettendo dentro sale e pepe) in piedi: mettere il coperchio e lasciare cuocere a lungo senza friggere (voelndo un po’ alla fine). È un piatto ovviam x chi ama i carciofi, ma tra questi ultimi assicuro che è uno dei modi migliori x gustare questo fantastico ortaggio!!
ti bacio
ci sent in ‘sti gg
kla
manicotti all'etrusca
di Claudia&Simone
pasta manicotti
cipolle bianche
burro
capocollo
peperoncino
PREP: far bollire 1 cipolla bianca (non troppo grande) per ogni persona, far raffreddare e poi tagliarla nn troppo sottile: farla sofriggere in padella col burro e il capocollo, aggiungere peperoncino e la pasta (ideali i manicotti rigati di gragnano)
pasta manicotti
cipolle bianche
burro
capocollo
peperoncino
PREP: far bollire 1 cipolla bianca (non troppo grande) per ogni persona, far raffreddare e poi tagliarla nn troppo sottile: farla sofriggere in padella col burro e il capocollo, aggiungere peperoncino e la pasta (ideali i manicotti rigati di gragnano)
risotto ai funghi
di Alfredo
ingredienti:
riso (ma vaaa)
funghi secchi (possibilmente porcini)
misto per soffritto
vino bianco
olio extravergine d'oliva
burro
panna (a discrezione)
parmigiano
dado vegetale (o se avete voglia di sbattervi preparate il brodo voi con le verdurine fresche che più vi aggradano)
preparazione:
mettere a bagno i funghi secchi dopo averli sciaquati (hanno sempre un sacco di terra quei cornutazzi) e lasciarli un po'....(ore giorni mesi anni....fino a quando sono mangiabili insomma)
preparare misto per soffritto con aglio cipolla sedano e carota
mettere a soffiggere il soffritto (he he) con olio d'oliva
aggiungere i funghi secchi scolati (tenere però l'acqua della scolatura)
aggiungere vino bianco e far evaporare
aggiungere riso (crudo) e far rosolare per un paio di minuti
aggiungere l'acqua dei funghi
nel frattempo avrete fatto il brodo (con le verdurine o col dado), quindi dovrete aggiungerlo al riso un mestolo alla volta man mano che si asciuga fino a cottura ultimata
quando il riso è pronto aggiungere una noce di burro un po' di panna da cucina e il parmigiano
tuirare un ultima volta e voilà
(ricordatevi il sale.....quando vi pare durante la cottura)
P.S. il segreto è far venire il riso della consistenza giusta (nè troppo liquido nè troppo aciutto)
Sembra più complicato il risotto tra le due ricette....in realtà è il contrario.....
all'addio al nubilato ci sono.
MA ALLORA SEI UN PO' EMOZIONATA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
baci
Fra
pipi e patate
di Francesca
Le dosi non le so quindi sono intese a occhio (o a cazzo di cane)
ingredienti:
ingredienti:
peperoni (la ricetta originale prevede quelli verdi calabri piccoli tondi e piccanti, ma io ci metto quelli nostri dolci)
patate
olio extravergine d'oliva
sale
preparazione:
tagliare i peperoni a pezzettini e metterli in una padella larga con un pizzico di sale e far cuocere a fuoco medio coperti per una decina di minuti.
Nel frattempo tagliare le patate a pezzi (dopo averle pelate naturalmente.....)
Aggiungere ai peperoni le patate e abbondante olio d'oliva.
Far cuocere a fuoco medio fino a un istante prima di sentire puzza di bruciato.
patate
olio extravergine d'oliva
sale
preparazione:
tagliare i peperoni a pezzettini e metterli in una padella larga con un pizzico di sale e far cuocere a fuoco medio coperti per una decina di minuti.
Nel frattempo tagliare le patate a pezzi (dopo averle pelate naturalmente.....)
Aggiungere ai peperoni le patate e abbondante olio d'oliva.
Far cuocere a fuoco medio fino a un istante prima di sentire puzza di bruciato.
cocktail di gelato
di Paolo
INGREDIENTI:
1 KG GELATO AL LIMONE (IMPORTANTE CHE SIA ABIT)
SPUMANTE QB
VODKA QB
PREPARAZIONE:
FAR SCIOGLIERE IL GELATO UNENDO VODKA E SPUMANTE A PIACIMENTO, IN MODO DA OTTENERE UNA MOUSSE SERVIRE COME APERITIVO IN BICCHIERI DA COKTAIL
(OTTIMO PER APERTURA DI CENE A BASE ALCOLICA)
INGREDIENTI:
1 KG GELATO AL LIMONE (IMPORTANTE CHE SIA ABIT)
SPUMANTE QB
VODKA QB
PREPARAZIONE:
FAR SCIOGLIERE IL GELATO UNENDO VODKA E SPUMANTE A PIACIMENTO, IN MODO DA OTTENERE UNA MOUSSE SERVIRE COME APERITIVO IN BICCHIERI DA COKTAIL
(OTTIMO PER APERTURA DI CENE A BASE ALCOLICA)
gnocchi al ragù
di Simona
GNOCCHI AL RAGU' (4 PERSONE)
INGREDIENTI PER GLI GNOCCHI:
1 KG FARINA BIANCA
1 KG DI PATATE
1 UOVO
INGRDIENTI PER IL RAGU':
PASSATA DI POMODORI (1 SCATOLA)
POLPA DI POMODORI (1 SCATOLA)
OLIO
CIPOLLA (MEGLIO SE DI TROPEA)
400 GR. CARNE CRUDA TRITA MOLTO MAGRA
PREPARAZIONE:
FAR BOLLIRE LE PATATE A LUNGO FINCHE' SI STACCA LA BUCCIA (SENZA SALE AGGIUNTO ALL'ACQUA), SCHIACCIARLE CON LO SCHIACCIAPATATE SOLO QUANDO SONO FREDDE E UNIRLE ALLA FARINA; AGGIUNGERE L'UOVO, STENDERE L'IMPASTO E CREARE ROTOLI TIPO GRISSINI (DECIDETE VOI IL DIAMETRO) PER POI TAGLIARE CON COLTELLO I PEZZETTI.(DECORARE EVENTUALMENTE CON LA FORCHETTA, FACENDOLI PASSARE SULLA STESSA, CREANDO LE RIGHETTE TIPICHE)CUOCERE GLI GNOCCHI FINCHE' EMERGONO, CONDIRE
crostata
di Elisa
Ingredienti:
200g di farina
80g di burro
110g di zucchero
1 uovo e 1 tuorlo
un pizzico di sale
Lasciare ammorbidire il burro. Mescolare farina e zucchero e disporli a fontana. Al centro della fontana mettere il burro a pezzetti, l uovo intero, il tuorlo e un pizzico di sale. Lavorare rapidamente a mani nude gli ingredienti.( All inizio sembra che non si formi un impasto compatto ma se si ha pazienza poi viene...) Avvolgere la pasta nella pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigo almeno per 1 ora. Quindi stendere la pasta in una teglia inburrata, lasciandone una piccola parte per le la grata. Stendere la marmellata e decorare con la grata di pasta. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti.
primavera di seppia in letto di sedano
di Luca
Ingredienti per 4 persone:
una seppia bianca grande
sedano bianco
parmigiano in scaglie
mezzo limone
Preparazione:
Lessate la seppia per 25 minuti, scolatela e lasciatela raffreddare nella sua pentola.
Tagliatela a fettine sottili e aggiungete il sedano finemente tritato. Condite il tutto con olio, sale, limone e pepe. Mescolate e lasciate riposare per circa un’ora. Servite fresco.
Ingredienti per 4 persone:
una seppia bianca grande
sedano bianco
parmigiano in scaglie
mezzo limone
Preparazione:
Lessate la seppia per 25 minuti, scolatela e lasciatela raffreddare nella sua pentola.
Tagliatela a fettine sottili e aggiungete il sedano finemente tritato. Condite il tutto con olio, sale, limone e pepe. Mescolate e lasciate riposare per circa un’ora. Servite fresco.
zucchini in carpione
di Giuliana
(altresì detti “tenche borgne”)
Ingredienti per 4 persone:
6-7 zucchini
3 uova
Farina
Olio
Aceto di vino
Aglio
Salvia
Preparazione:
Lessate gli zucchini fino a renderli teneri, quindi scolateli, tagliateli in due metà nel senso della lunghezza e lasciateli raffreddare. Intingete gli zucchini in una scodella in cui avete preparato un uovo sbattuto e successivamente passateli nella farina. In un contenitore a parte, versate tre parti di olio e una di aceto di vino; aggiungete aglio a piacere tagliato in pezzi, abbondante salvia in foglie e un pizzico di sale. Mescolate e lasciate riposare, smuovendo di quando in quando affinché i sapori si amalgamino. Friggete gli zucchini in olio bollente e salateli. Preparate nel frattempo due uova sode (cottura: 7 minuti). Disponete gli zucchini in una terrina con le uova tagliate in spicchi e versatevi il carpione. Lasciate riposare il tutto per alcune ore e consumate fresco.
la pizza di C.
di Cippo
per 4 pizze:
600g di farina
250ml acqua tiepida
2 cucchiaini di zucchero
15g lievito di birra
1 cucchiaino di sale
2/3 cucchiai d'olio
preparazione:
creare una montagna con la farina e col dito produrre una caldera. all'interno di questa spezzettare il lievito, spargere sale e zucchero, disegnare ghirigori con l'olio, infine riempire la caldera di acqua. Pazientemente amalgamare acqua farina e tutto il resto a mano, aggiungendo l'acqua restante, fino a che il tutto prende una forma unica omogenea, ma prima che diventi un sasso!!a questo punto bagnare con acqua la superficie esterna del bolo appena creato e riporlo in una terrina che ne contenga 2 o 3 per prevenire l'effetto espansione dovuto alla lievitazione, sigillare affinchè l'atmosfera interna rimanga la stessa e lasciar riposare per circa 1 ora, 1 ora e mezza (oltre le 2 ore il lievito non svolge più la sua azione lievitante) coperto da uno strato termico per conservare la temperatura ottimale per i lieviti.acqua olio e farina vanno saggiamente calibrate in base alle loro caratteristiche al fine di ottenere una pasta elastica e lavorabile a mano. a torino o in montagna tendenzialmenete a parità di proporzioni elasticità cambia a causa dell'acqua, ma il contributo più importante alla lavorabilità è quello dell' olio. Non esiste una legge, per via delle forti differenze tra olii diversi e si rendono necessarie alcune prove empiriche.I condimenti meritano un trattamento troppo lungo, ma importante come la pasta è la salsa di pomodoro:il consiglio è di preparare in una casseruola mezzo litro di passata di pomodoro con 2 pizzichi di sale, olio da coprire tutta la superficie libera della passata, 3 o 4 pizzichi di origano e mescolare sino ad ottenere un unica salsa.Per il resto, fantasia!!!!
cicciao a tuttie un bacione a Lenny
insalata di sedano, robiola e noci
di Federico e Aneta
A me e Aneta fa impazzire l'insalata di sedano, robiola e noci.
Ogni 4 persone: Un quarto di robiola tagliata a dadini, un piccolo "ramo" di sedano tagliato a tondini di 0,5 cm (!), un pugno di noci sgusciate.Sale (poco), pepe (poco), olio (poco), peperoncino in tavola per chi desidera aggiungerlo.
A me e Aneta fa impazzire l'insalata di sedano, robiola e noci.
Ogni 4 persone: Un quarto di robiola tagliata a dadini, un piccolo "ramo" di sedano tagliato a tondini di 0,5 cm (!), un pugno di noci sgusciate.Sale (poco), pepe (poco), olio (poco), peperoncino in tavola per chi desidera aggiungerlo.
cocktail Lorenz
di Kenzo
bicchiere:Tumbler alto o da long drink
ingredienti:25gr di vodka smirnoff,15gr di cointreau,1 pompelmo rosa,2 cucchiai di sciroppo di fragola,blue curaçao.
in uno shaker ghiacciato versare il succo di pompelmo,gli alcoolici e lo sciroppo,agitare bene e passare filtrando nel bicchire a cui avrete aggiunto ghiaccio nuovo.Aggiungere il
blue curaçao delicatamente,in modo che si appoggi sul fondo,senza mescolare.
decorare con una fragola,una fetta di pompelmo rosa ed un ciuffo di menta.
ingredienti:25gr di vodka smirnoff,15gr di cointreau,1 pompelmo rosa,2 cucchiai di sciroppo di fragola,blue curaçao.
in uno shaker ghiacciato versare il succo di pompelmo,gli alcoolici e lo sciroppo,agitare bene e passare filtrando nel bicchire a cui avrete aggiunto ghiaccio nuovo.Aggiungere il
blue curaçao delicatamente,in modo che si appoggi sul fondo,senza mescolare.
decorare con una fragola,una fetta di pompelmo rosa ed un ciuffo di menta.
pasta al forno di zia Gina
di Kenzo&Simo
ingredienti per 6 persone
500gr tortiglioni,500gr carne macinata magra,750gr passata pomodoro,100gr mortadella bologna,80gr parmigiano o grana,125gr mozzarella fior di latte,50gr pan grattato,1 cipolla piccola,1 uovo,1 cucchiaio di latte,10 foglie basilico,sale pepe,peperoncino,zucchero 1 presa,olio per friggere.
preparazione:
Portare in una casseruola 2 dita di olio a temperatura,mentre in una terrina versare meta' della trita,l'uovo,il latte,il pangrattato sale,pepe e peperoncino e rimestare finche il composto sia molto compatto.se serve aggiungere del pangrattato.
Preparare delle polpette molto piccole,il cui diametro non superi i 2cm,friggerle e metterle da parte.
Affettare la cipolla a dadini piccoli,farla soffriggere in una casseruola con un pizzico di zucchero a fuoco basso per 3 minuti,aggiungere la trita rimasta e fare cuocere a fuoco vivo finche non si separi tutta,aggiungere la passata,sale pepe e basilico,cuocere per 30 min.
Preparare la pasta che deve essere scolata 2 o 3 minuti prima del tempo previsto.
In una teglia vesare uno strato di sugo e 3/4 di pasta,aggiungere la mozzarella,il basilico,le polpette e la mortadella ridotta a striscette.
Versare la salsa e ripetere con la poca pasta avanzata,che cosparsa di parmigiano fara' la crosta in forno.
infornare coperta da alluminio per 35 min a 190 gradi e scoprire gli ultimi
8-10 minuti.
Vino consigliato:dopo che te sei magnato sta bomba che voi pure da bere?
copyright velvet inc. all rights reserved. Not for sale e neanche pepe.baci lorenzo e simona.
ingredienti per 6 persone
500gr tortiglioni,500gr carne macinata magra,750gr passata pomodoro,100gr mortadella bologna,80gr parmigiano o grana,125gr mozzarella fior di latte,50gr pan grattato,1 cipolla piccola,1 uovo,1 cucchiaio di latte,10 foglie basilico,sale pepe,peperoncino,zucchero 1 presa,olio per friggere.
preparazione:
Portare in una casseruola 2 dita di olio a temperatura,mentre in una terrina versare meta' della trita,l'uovo,il latte,il pangrattato sale,pepe e peperoncino e rimestare finche il composto sia molto compatto.se serve aggiungere del pangrattato.
Preparare delle polpette molto piccole,il cui diametro non superi i 2cm,friggerle e metterle da parte.
Affettare la cipolla a dadini piccoli,farla soffriggere in una casseruola con un pizzico di zucchero a fuoco basso per 3 minuti,aggiungere la trita rimasta e fare cuocere a fuoco vivo finche non si separi tutta,aggiungere la passata,sale pepe e basilico,cuocere per 30 min.
Preparare la pasta che deve essere scolata 2 o 3 minuti prima del tempo previsto.
In una teglia vesare uno strato di sugo e 3/4 di pasta,aggiungere la mozzarella,il basilico,le polpette e la mortadella ridotta a striscette.
Versare la salsa e ripetere con la poca pasta avanzata,che cosparsa di parmigiano fara' la crosta in forno.
infornare coperta da alluminio per 35 min a 190 gradi e scoprire gli ultimi
8-10 minuti.
Vino consigliato:dopo che te sei magnato sta bomba che voi pure da bere?
copyright velvet inc. all rights reserved. Not for sale e neanche pepe.baci lorenzo e simona.
golosissimi tartufi al cioccolato
di Francesca
E’ di gran lunga il dolce che meglio si scioglie sotto il palato!
Tutto il necessario:
180 g di cioccolato fondente
1 dl di panna liquida
2 tuorli
40 g di burro
150 g di zucchero
4 cucchiai di cacao amaro
Come fare passetto, passetto:
- Lavora i tuorli con 100 g di zucchero fino a quando saranno soffici e spumosi
- Sciogli il cioccolato a bagnomaria
- Sciogli il burro a fuoco dolce e gli incorpora la panna e 50 g di zucchero:lavora il tutto
- Unisci 2 cucchiai di cacao setacciato ai tuorli,quindi il cioccolato e la crema di burro e panna
- Lavora fino a che è omogeneo
- Fai delle palline, rotolale nel cacao rimasto e mettile in frigo qualche ora
spaghetti ai gamberoni
di Ilaria
Ricetta favolosa, che da anni chiedo a mio papà come regalo di compleanno
SPAGHETTI AI GAMBERONI
Per due persone:
200 gr spaghetti (meglio grossi)
3 hg di gamberoni
olio, aglio, peperoncino e prezzemolo a piacere
brodo di pesce (oppure vino bianco e brodo vegetale)
Prendi i gamberoni, freschi (oppure surgelati crudi con testa), togli gambe e antenne e togli il carapace sulla schiena (parte del guscio anteriore che viene via facilmente). Fai un battuto di aglio e prezzemolo, olio e peperoncino. Metti il tutto in un tegamino e cuoci (non + di due minuti, che poi i gamberi si seccano). Una volta cotti i gamberi, stacchi la parte della testa e la cuoci in un po' di brodo di pesce (in mancanza, un po' di vino bianco unito a un po' di brodo vegetale), quindi per recuperare il sughetto saporito del gamberone la spremi e poi la butti via. Unisci il battuto iniziale di cottura dei gamberoni, le teste spremute e brodo di pesce cotto nelle teste e condisci gli spaghi.
sollucchero di avocado
di Laura&Cristian
Sollucchero d’avocado
Semplice, veloce, fresco e… afrodisiaco!
Ottimo come antipasto freddo prima di una sontuosa mangiata di pesce, ma anche come aperitivo sfizioso, accompagnato da un buon vino bianco come un traminer, ma anche, perché no, da un ben più corposo greco di tufo.
Ingredienti x 2 persone
1 avocado maturo
1 trancio di salmone fresco crudo
1 manciata di code di gambero fresche
Mezzo limone
Prezzemolo
Senape in grani
Sale e Pepe q.b.
Preparazione
Tempo necessario: 15-20 min.
Sfilettate e tagliate a striscioline il salmone fresco, irroratelo con il succo del limone spremuto e lasciatelo riposare qualche minuto.
Sbollentate le code di gambero e sgusciatele (se vi sfiziano concedetevi un assaggio, ma lasciatene qualcuna per il sollucchero).
Tagliate l’avocado in due parti per lungo e privatelo del nocciolo. Togliete con un cucchiaio la polpa avendo cura di non rompere il guscio e fatela a pezzetti in un recipiente.
Unite il salmone ai gamberi e alla polpa di avocado e mescolate il tutto aggiungendo un pizzico di sale, del pepe, un cucchiaio di senape in grani e una spruzzata di prezzemolo tritato.
Riempite i mezzi gusci di avocado con il composto ottenuto e servite subito.
Varianti
La semplicità del piatto e l’armonia dei sui ingredienti si prestano ad essere declinate in diverse sfumature di gusto.
Provate a sostituire la senape con il wasabi, con una spruzzatina di cognac, oppure con un trito di mentuccia fresca…
Buon appetito da Laura e Cristian
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